Italiano
IL TESTO NARRATIVO
Il termine testo deriva dal latino “textum” che significa “trama”, “tessuto” formato da parole, immagini, suoni connessi tra loro in modo ordinato e logico; l’aggettivo “narrativo” deriva da “narrare” secondo un ordine logico i fatti.
realistici fantastici
Raccontano fatti realmente raccontano fatti che non possono
accaduti o che possono realmente accadere nella realtà
accadere
Nel testo narrativo si possono individuare, in ogni caso, i seguenti elementi:
TEMPO
Passato :“lo scorso anno 2015”;
Presente : “adesso”, “in questo momento”;
Futuro : “il giorno e i giorni che verranno”.
LUOGO (o AMBIENTAZIONE)
Reale, che esiste nella realtà;
Fantastico, immaginario, esistente solo nell’immaginazione.
PERSONAGGI
Principali hanno il ruolo più importante e prendono il nome di protagonisti;
Secondari hanno un ruolo meno importante.
TRAMA
Formata dalle vicende raccontate che riguardano i personaggi e che si sviluppano in un tempo e in un luogo.
Pertanto, la trama è la struttura del testo narrativo che si articola ( o distingue) in tre parti o sequenze:
Inizio: sequenza in cui si presentano i personaggi, il tempo e il luogo in cui si svolgerà la storia
Svolgimento: sequenza in cui si raccontano le vicende che accadono ai personaggi della storia
Conclusione : sequenza in cui si racconta come termina la storia
Inizio: sequenza in cui si presentano i personaggi, il tempo e il luogo in cui si svolgerà la storia
Svolgimento: sequenza in cui si raccontano le vicende che accadono ai personaggi della storia
Conclusione : sequenza in cui si racconta come termina la storia
Le parole giuste da utilizzare nella stesura di un testo narrativo sono:
- indicatori temporali:ieri, prima, oggi, in un bel mattino d'estate, verso sera, al calar del sole...
- connettivi logici: e, quindi,, perciò, perché, siccome, infatti, ma, però....
Pertanto, per scrivere un testo narrativo devo seguire alcuni passaggi:
- decido se sarà realistico o fantastico;
- invento la storia pensando a quali possono i personaggi, il tempo, il luogo in ordine ai quali si svolgono i fatti, le vicende;
- inizio a scrivere seguendo lo schema di cui sopra inserendo all'interno di ogni sequenza gli elementi individuati come se vedendo un film dovessi raccontarlo curando le descrizioni
In breve
I tratti peculiari del testo narrativo si possono sintetizzare nella mappa che
segue:
I TESTI NARRATIVI “FANTASTICI”
La favola
La Favola è un breve racconto in cui parlano e agiscono degli animali come se fossero uomini rappresentandone difetti ( vanità, malvagità, avidità…) e virtù (saggezza, prudenza, astuzia…). Per esempio, il leone incarna la forza e la prepotenza, la volpe l’astuzia, l’agnello l’innocenza, la formica la laboriosità.
Essa è solitamente formata da un solo episodio e il linguaggio utilizzato è chiaro e semplice.
I luoghi delle azioni sono appena accennati, il tempo è indeterminato.
Ogni favola contiene e trasmette una morale, cioè un insegnamento che indica quali comportamenti umani seguire e quali evitare.
L’inventore della favola: Esopo
L’uomo che inventò la favola fu Esòpo, uno sciavo greco che, per poter parlar male liberamente dei suoi padroni, inventò l’espediente degli animali umanizzati.
Trasferendo sugli animali i vizi e le virtù degli uomini, egli poté criticare alcuni loro comportamenti o lodarne altri senza fare riferimenti specifici a persone esistenti, evitando così di essere condannato a morte.
Ecco, dunque, che se voleva parlar male del tiranno criticava la ferocia del lupo o del leone, se voleva lodare l’astuzia di qualcuno si serviva della volpe e così dicendo.
Alla fine della favola non faceva mai mancare una morale, cioè l’insegnamento che si doveva ricavare dalla storia.
Altri importanti favolisti sono stati Fedro, un altro schiavo dell’antica Rom, lo scrittore francese Jean de La Fontaine (1621 – 1695) e lo scrittore russo Lev Tolstoj (1828- 1910).
Analizziamo la favola…
La favola in prosa
La prosa è la forma che utilizziamo per scrivere in modo naturale, senza trucchi linguistici, rime, similitudini …che, invece, si usano nelle poesie.
Ecco una favola di Fedro..
INIZIO SVOLGIMENTO CONCLUSIONE
Favola in versi
Il verso è una composizione poetica scritta seguendo delle regole precise, proprie della poesia come: la rima, pause, trucchi linguistici….
LA FAVOLA IN MAPPA….
ANCORA TESTI FANTASTICI….
BENVENUTI NEL MONDO INCANTATO DELLE FIABE!
I fratelli Grimm e le fiabe
Dobbiamo ringraziare i fratelli Grimm se oggi conosciamo fiabe come “Cenerentola”, “Biancaneve e i sette nani”,” Cappuccetto Rosso”.
I personaggi e le vicende non sono il frutto della lor fantasia, ma il risultato di un lungo lavoro di ricerca, nei tanti paesi della Germania, delle più belle storie della tradizione popolare germanica.
Dopo aver raccolto tanto materiale, essi hanno trascritto, in forma semplice e piacevole, più di duecento storie che, fino ad allora, erano state tramandate solo oralmente.
Che cos’è la fiaba?
La FIABA è un testo narrativo fantastico dove agiscono personaggi reali e “di fantasia”. Essi solitamente hanno ruoli ben precisi e sono:
PROTAGONISTA: personaggio principale, di solito dotato di grandi doti morali, a volte un po’ “sfortunato”; egli agisce per raggiungere uno scopo positivo;
ANTAGONISTA: personaggio solitamente cattivo, il quale cerca di ostacolare il protagonista;
EROE o AMICO del protagonista: questo personaggio può essere una persona, un animale o anche … una cosa, un oggetto magico; esso aiuta il protagonista a risolvere i suoi guai;
La fiaba più conosciuta di tutti i tempi..
Cappuccetto Rosso
La fiaba in mappa
La fiaba e le carte di Propp
LA FIABA E LA FAVOLA A CONFRONTO...
Ancora un testo narrativo fantastico...
LA LEGGENDA
La leggenda è un testo narrativo in cui realtà e fantasia si intrecciano.
In particolare, essa narra in maniera fantasiosa :
· L’origine dei fenomeni del mondo naturale e animale;
· La nascita di alcune usanze degli uomini , di città..;
· La spiegazione di alcuni comportamenti umani e di animali;
· Importanti fatti storici.
La leggenda ha anch'essa :
- un inizio
- uno svolgimento
- una conclusione
Il gufo tintore
Come scrivere una leggenda
I STEP
Individua il perché a cui vuoi dare una spiegazione con la tua leggenda
II STEP
Una volta scelto il perché, individua gli altri elementi che ti serviranno a dare una spiegazione.
TEMPO :Una volta….
LUOGO: Sulla Terra
PERSONAGGI: Dio del Canto, Creature della Terra ..
III STEP
Trova adesso il titolo adatto…
“Perché i pesci non hanno voce”
Segui lo schema per scrivere il testo della leggendaINIZIO
Il fenomeno, l'elemento o l'animale era
diverso da come lo conosciamo oggi
SVOLGIMENTO
Accadono avvenimenti fantasiosi che
trasformano l'elemento reale
CONCLUSIONE
Il fenomeno o l'elemento si mostra
come lo vediamo oggi